IBSA Farmaceutici aderisce all’ESG Culture LAB, l’Osservatorio sul valore del capitale umano nella trasformazione sostenibile

Environment, Social, Governance: sono queste le tre parole dietro l’acronimo ESG, una sigla di cui si sente parlare sempre più spesso e attorno alla quale si è acceso un ampio dibattito pubblico sul tema della sostenibilità, complici anche le difficoltà sociali, economiche e ambientali che stiamo vivendo. La cosiddetta transizione ESG è stata finora percepita come un processo prevalentemente economico-finanziario e tecnologico, ma proprio il momento storico attuale ha reso evidente che questa transizione può diventare un reale cambiamento solo con il coinvolgimento delle persone e la partecipazione attiva di tutti, con idee e gesti nuovi applicati nel quotidiano.

È in questa direzione che sta andando IBSA Farmaceutici, che ha intrapreso da tempo un percorso di sostenibilità a 360 gradi e che guarda a tutti gli aspetti della vita aziendale: dalla sensibilità ambientale alla cultura aziendale, fino alla responsabilità e all’impegno per creare valore all’interno della propria comunità di riferimento. Sono questi alcuni dei principi cardine della visione che lBSA ha fatto propria, e che vuole promuovere e diffondere partendo proprio dai suoi collaboratori.

Con questo obiettivo, l’Azienda ha aderito all’ESG Culture LAB, un Osservatorio di Eikon Strategic Consulting Italia in collaborazione con il Gruppo Adnkronos, che coinvolge i Manager della sostenibilità, della Comunicazione e delle Risorse Umane delle aziende partecipanti, e mira a valorizzare e coinvolgere persone e realtà aziendali nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Le aziende hanno infatti una grande responsabilità non solo rispetto all’adeguamento delle loro infrastrutture produttive o nel favorire processi di inclusione, ma anche nel promuovere comportamenti sostenibili tra i collaboratori, ed è sulla costruzione e la condivisione di una cultura centrata sulle dimensioni ESG che l’Osservatorio si propone di discutere, analizzare, riflettere per trovare nuove linee di azione per il futuro.

L’osservatorio promuove infatti la prima grande indagine nazionale sulla cultura della sostenibilità, indagine che è stata lanciata durante il Forum Sostenibilità del SOLE24Ore dello scorso 26 ottobre.

Quanto i cittadini si sentono coinvolti nella trasformazione sostenibile? Come valutano l’impegno del sistema paese e di aziende e istituzioni?

Il percorso prevede una survey su un campione rappresentativo di popolazione italiana e un’attività di assessment della cultura ESG di aziende e organizzazioni. I risultati dell’indagine saranno pubblicati nel Rapporto 2022 dell’ESG Culture LAB che verrà presentato il 29 novembre 2022, in un evento dedicato, con la presenza di rappresentanti istituzionali, giornalisti e top manager delle aziende aderenti. L’incontro sarà un’occasione di dibattito e confronto sulle varie esperienze, i progetti, gli obiettivi fissati e gli impegni di ogni azienda partner.

IBSA prenderà parte al progetto somministrando a tutti i collaboratori un questionario narrativo centrato su tre diverse aree: la propensione dei dipendenti verso comportamenti sostenibili nella propria sfera di azione personale, il giudizio dei dipendenti sull'impegno dell'azienda nella trasformazione sostenibile, la percezione del ruolo del sistema Paese nel raggiungimento degli obiettivi ESG.

La survey interna rappresenta uno strumento di ricerca-azione per i singoli collaboratori e per l’azienda: da una parte, restituisce a ciascun dipendente un identikit ESG, relativo al suo mindset e alle azioni che il suo profilo svolge o può svolgere in futuro creando maggiore consapevolezza e, dall’altro, consentirà all’azienda di capire il peso dei diversi profili ESG nella comunità aziendale e in che misura le attività sono conosciute e valutate.

Una panoramica efficace che restituisce un “termometro” della sensibilità attuale interna all’azienda e che può costituire un punto di partenza per riflettere e pianificare attività future, per costruire insieme una cultura ESG più ampia, capace di investire i valori e i comportamenti individuali.