2 ottobre, IBSA celebra la Giornata internazionale della nonviolenza
Una giornata dedicata alla “promozione della cultura della pace, della tolleranza, della comprensione e della nonviolenza”. È questo il contenuto della Risoluzione A/RES/61/271 del 15 giugno 2007 con la quale l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata internazionale della nonviolenza che si celebrerà anche quest’anno il prossimo 2 ottobre. La data è stata scelta in coincidenza con la nascita di Gandhi: il termine ‘nonviolenza’ è infatti stato coniato per la prima volta nel 1908 per indicare il movimento e il metodo di lotta promosso da M. K. (Mahatma) Gandhi, da allora personaggio simbolo di libertà e pacifismo.
In un periodo storico di grande conflittualità sociale ed economica internazionale, in cui ci troviamo ad affrontare crisi durature di diversa natura, IBSA Farmaceutici coglie lo spunto offerto da questa Giornata per dedicare un momento di riflessione sul tema e per continuare a ribadire con forza il proprio rifiuto contro ogni tipo di violenza. In qualsiasi forma o gesto essa si presenti, che sia fisica o sul web, la violenza è in contrasto con la missione di IBSA che è da sempre impegnata a prendersi cura delle persone e ad essere al loro fianco come promotore di salute e benessere.
È seguendo questa visione che l’azienda sostiene tante iniziative e che è presente anche sul territorio con partnership e progetti mirati a informare, educare, sensibilizzare sulla cultura del rispetto e dell’accoglienza, contro ogni forma di discriminazione e prevaricazione, partendo già dalla scuola e dalle giovani generazioni. Iniziative contro il cyberbullismo, a sostegno di giovani con autismo, supporto a famiglie in condizioni di povertà sanitaria e sensibilizzazione verso i diritti dei bambini e nell’ambito dell’assistenza sanitaria e dell’educazione: l’impegno di IBSA Farmaceutici cresce negli anni nella consapevolezza che solo attraverso la collaborazione di tutti si può realizzare l’idea ambiziosa di cambiare il mondo e renderlo un posto più pacifico e più sicuro.